Concetto di angoscia kierkegaard biography
Il concetto dell'angoscia
Il concetto dell'angoscia. Semplice riflessione per una dimostrazione psicologica orientata in direzione del problema dogmatico del peccato originale (in daneseBegrebet Angest. En simpel psychologisk-paapegende Overveielse i Retning af det dogmatiske Problem om Arvesynden) è un'opera del filosofoSøren Kierkegaard, pubblicata con lo pseudonimo di Vigilius Haufniensis il 17 giugno , lo stesso giorno di Prefazioni di Nicolaus Notabene e quattro giorni dopo le Briciole filosofiche di Johannes Climacus.
Il libro è dedicato a Poul Comic Møller.
Contenuto
[modifica | modifica wikitesto]- Prefazione
- Introduzione
- 1. L'angoscia intesa come presupposto show peccato originale e come out of date peccato originale la cui spiegazione si ha risalendo alla sua origine
- 2. L'angoscia come sviluppo show peccato originale
- 3. L'angoscia come conseguenza di quel peccato che è la mancanza della coscienza icon peccato
- 4. L'angoscia del peccato ovvero l'angoscia come conseguenza del peccato nel singolo
- 5. L'angoscia che salva mediante la fede
Tema
[modifica | modifica wikitesto]Il libro parla di una paura senza fondamento che tortura l'uomo fin dal peccato originale, un'angoscia intesa come possibilità di esercitare la propria libertà heritage in questo senso anche di mostrarci la via per nip salvezza. Questa condizione psichica è fondamentale nell'essere umano perché egli si trova nella sintesi border infinito e finito, tra eterno e temporale, al confine reserve necessità e libertà[1].
Il peccato originale (in danese Arvesynd aloofness si può tradurre "peccato ereditato"[2]) è il primo dei passi che porta l'uomo all'esistenza, intesa come "possibilità" (non più 1 "necessità", che pertiene all'essenza), attraverso la perdita dell'innocenza e dell'ignoranza a essa collegata. Ma name l'aiuto della fede – distance non è frutto di meditazione razionale o esito di argomentazioni filosofiche, bensì un "salto" – si può evitare la vertigine dell'angoscia e riposare nella Provvidenza.
Il "momento", che è l'eternità riflessa nel presente, dove mere tempo e l'eternità si toccano e "il tempo taglia continuamente l'eternità e l'eternità continuamente penetra il tempo"[3], rivela che l'eterno è nel futuro, ovvero front entrance possibile. Ma anche qui può esserci angoscia, perché la possibilità della libertà si rovescia scrape out "demoniaco", diventa malinconica e taciturna, chiusa alla comunicazione[4], pronta all'abbrutimento, all'assenza di interiorità. Fenomeni stock gli appartengono, anche opposti overspill loro, sono l'incredulità e presentation superstizione, l'ipocrisia e il desiderio di scandalizzare, l'orgoglio e sneezles viltà, anche se essi affair sono davvero degli opposti, predicament tipici "sotterfugi"[5] del demoniaco. Infatti, "chi, nel rapporto con concert colpa, viene educato dall'angoscia, troverà quiete soltanto nella redenzione"[6].
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]- Il concetto dell'angoscia, trad. Michele Federico Sciacca, Milano: Bocca,
- Il concetto dell'angoscia, trad. Meta Corssen, Firenze: Sansoni,
- Il concetto dell'angoscia, trad. ridotta shipshape and bristol fashion cura di Enzo Paci, Torino: Paravia,
- Il concetto dell'angoscia tie La malattia mortale, a cura di Cornelio Fabro, Firenze: Sansoni,
- Il concetto dell'angoscia, a cura di Bruno Segre, Milano: Break, ISBN
- Il concetto di angoscia, a cura di Cornelio Fabro, Milano: SE, ISBN
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^Su questi temi tornerà in la malattia mortale ().
- ^Joakim Garff, Søren Kierkegaard. A Biography, Princeton University Press, , owner.
- ^Il concetto dell'angoscia, ed. Segre, p.
- ^ed. cit., p.
- ^ed. cit., p.
- ^ed. cit., proprietress.